Quando la dipendenza da smartphone diventa malattia

La nomofobia, il timore ossessivo di non essere raggiungibili al telefono cellulare, causa interferenze nel circuito celebrale della ricompensa. I più colpiti sono giovani con problemi di autostima e relazioni sociali.
Ansiosi per la batteria del cellulare scarica, nervosi per l’esaurimento del credito telefonico o per la mancanza della rete. L’ossessione per lo smartphone, la cosiddetta ‘nomofobia’, oggi colpisce molte persone in tutto il mondo compresi molti italiani, da sempre molto attaccati al telefono. […] Nonostante i sintomi siano molto simili a quelli dell’ansia, uno studio condotto da ricercatori dell’Università Federale di Rio de Janeiro sembra indicare che la nomofobia sia da considerare una dipendenza patologica piuttosto che un disturbo d’ansia. Si può parlare di nomofobia quando una persona prova una paura sproporzionata di rimanere fuori dal contatto di rete mobile, al punto da sperimentare effetti fisici collaterali simili all’attacco di panico come mancanza di respiro, vertigini, tremori, sudorazione, battito cardiaco accelerato, dolore toracico, nausea.

Fonte: Repubblica Salute